Settimo giorno di laboratorio

Oggi giornata di riprese del cortometraggio firmato da Domota Soumai Leya, Hamaita Soumai Celestine e Soumai Awali Anastasie.

Titolo: Fati
Tema: il maltrattamento
Sinossi: Fati dopo la morte di sua madre è osteggiata dalla matrigna Amina, il padre Moussa non si rende conto del problema. Fati decide di lasciare la casa, Moussa si mette alla ricerca della figlia.

Il tema del corto è quello della difficoltosa relazione tra figli e matrigne, un problema diffuso nella società camerunense che le registe hanno voluto mettere in scena. Hamaita e Leya sono anche interpreti rispettivamente di Anima, la matrigna e Fati, la figlia maltrattata. Il padre Moussa è interpretato da un professore di cinese del Liceo Bilingue di Yagoua. Alla camera si alternano Junior, Haranga e Zasmendjie. Guibolo si è occupato delle luci.

Si gira nel quartiere Hleke, dove abbiamo filmato l’altro giorno anche il documentario sulla preparazione del bibil e tutti i bambini si affollano dietro la telecamera per vedere cosa succede.

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Aujourd’hui, journée de tournage du court métrage de Domota Soumai Leya, Hamaita Soumai Célestine et Soumai Awali Anastasie. Hamaita et Leya sont également interprètes d’Anima, la belle-mère et Fati, la fille battue. Junior, Haranga et Zasmendjie sont le cameraman.

TITRE :FATI
Thème : LA MALTRAITRANCE
RESUME : C’est l’histoire d’une fille FATI qui après la mort de sa maman a été confronté  aux multiples difficultés occasionner  par sa belle maman.  AMINA par sa (DOUBLE FACE) son mari MOUSSA n’a pas pu cerner le problème. Cependant, Fati face aux obstacles  va prendre fuite, son papa MOUSSA se lance a sa recherche.


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